Le diete più famose
Ad ogni cibo assegniamo un punto e ci basiamo sul fabbisogno giornaliero
Ideata negli anni Settanta dal dietologo Guido Razzoli riscuote un enorme seguito, dal momento che permette di perdere i chili superflui senza sacrifici proibitivi.
Il concetto chiave consta nell'assegnare ad ogni porzione di cibo una certa quantità di punti (ad esempio 125 grammi di yogurt magro alla frutta equivalgono ad 1 punto ed una pizza margherita 14 punti).
Quindi è necessario calcolare quale sia il fabbisogno giornaliero di punti sulla base delle proprie caratteristiche fisiche come sesso, età, peso e altezza (ad esempio una donna di 20 anni alta 165 centimetri che pesa 75 kg ha a disposizione 20-25 punti giornalieri).
Una volta stabilito l'ammontare del credito quotidiano di punti a disposizione ed avendo sotto gli occhi la tabella con il valore nutrizionale di ogni cibo si tratta semplicemente di predisporre il proprio menù equilibrato.
Nei primi tempi i conteggi possono apparire ostici, ma con un po' di pratica è possibile creare ogni giorno combinazioni nuove, lasciandosi guidare dal proprio sfizio.
La libertà di gestire il bonus di punti è ampia e di conseguenza richiede anche un certo senso di responsabilità.
Se si è esagerato a pranzo si può tranquillamente recuperare con una cena ricca di verdure (poco condite!), ma il consiglio resta quello di introdurre calorie in modo ragionevole, spalmandole nell'arco di tempo di un'intera giornata.
Consigliabili quattro pasti con una colazione che fornisca le giuste energie per partire ed uno spuntino a metà pomeriggio che ci traghetti dal pranzo alla cena.
Il consumo d'acqua è essenziale e probabilmente è superfluo ricordare in questa sede che è consigliabile berne un paio di litri al giorno per il benessere complessivo del nostro organismo.
Ugualmente importante è variare l'alimentazione, non focalizzandosi sempre sugli stessi alimenti con i quali si ha maggiore familiarità.
Mangiare cibi diversi è sempre la regola migliore ed anche nel corso di una dieta dimagrante aiuta a non cadere nella monotonia dei pasti che saranno meno conditi, ma non per questo meno gustosi!